Le 50 migliori bacheche popolari
[comunicazione] [Ultimo] Qual è il vero significato politico del cappello di Jungkook? Un riassunto completo, inclusa la dichiarazione del brand!
Perché il cappello "Make Tokyo Great Again" indossato da Jungkook dei BTS ha suscitato polemiche? Una spiegazione dettagliata di tutto, dal significato politico, alla reazione in Corea, al processo di scuse e alla spiegazione del marchio, fino alle sue attività dopo il congedo!
sommario 1. L'inizio della controversia: che tipo di cappello indossava Jungkook? 2. "RENDIAMO TOKYO DI NUOVO GRANDE" Cosa significa questa frase? 3. Reazioni dei fan coreani e internazionali: perché sono così sensibili? 4. Le scuse rapide e sincere di Jungkook 5. Dichiarazione ufficiale del marchio "basicks" e sua risposta dopo la controversia 6. Apparizione a sorpresa subito dopo il congedo dall'esercito! Profondo affetto per i fan 7. Incidenti di stalker... eventi inquietanti subito dopo la dimissione 8. Questa controversia mostra il potere e la responsabilità della moda 9. Riepilogo: Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà con Jungkook e i BTS! |
1. L'inizio della controversia: che tipo di cappello indossava Jungkook?
Il 13 giugno 2025, Jungkook dei BTS indossava un berretto nero durante le prove del concerto di J-HOPE "HOPE ON THE STREET FINAL" con la scritta "MAKE TOKYO GREAT AGAIN". Questa singola parola causò un enorme scalpore sui social media.
Nessuno avrebbe potuto prevedere che la sua scelta di abbigliamento pubblica, così poco dopo essere stato congedato, avrebbe causato una tale controversia politica.
2. "RENDIAMO TOKYO DI NUOVO GRANDE" Cosa significa questa frase?
Questa frase è nota come una parodia dello slogan elettorale dell'ex presidente degli Stati Uniti Trump "MAKE AMERICA GREAT AGAIN (MAGA)". Tuttavia, in Giappone, alcuni gruppi di estrema destra, politici e YouTuber radicali la usano come slogan che simboleggia il "Giappone prebellico" e la "gloria dell'era imperialista", e ha un significato molto delicato per le persone nei paesi asiatici, inclusa la Corea.
In altre parole, questa frase non è semplicemente un "messaggio di sostegno a Tokyo", ma anche un simbolo estremamente pericoloso che evoca consapevolezza storica e posizioni politiche.
3. Reazioni dei fan coreani e internazionali: perché sono così sensibili?
In particolare, la reazione è stata forte in Corea del Sud, con molte voci arrabbiate che dicevano: "Questo glorifica la storia del dominio coloniale" e "Perché usare proprio questa parola?". A prescindere dalle intenzioni di Jungkook, è vero che molti fan hanno ritenuto la cosa "sconsiderata" per una star di fama internazionale.
4. Le scuse rapide e sincere di Jungkook
Il giorno dopo la controversia, a tarda notte del 14 giugno, Jungkook ha pubblicato su Weverse quella che sembrava una lettera di scuse scritta a mano.
"Mi pento profondamente di aver indossato quel cappello senza verificare il significato storico e politico delle parole che vi erano impresse."
"Non c'era alcun intento politico."
"Mi dispiace davvero di aver deluso così tante persone."
Ha anche rivelato di essersi già sbarazzato del cappello in questione e molti fan hanno elogiato la sua risposta onesta, definendola "tipica di Jungkook".
5. Dichiarazione ufficiale del marchio "basicks" e sua risposta dopo la controversia
Il cappello è stato realizzato dal marchio di moda giapponese "basicks", che su Instagram ha commentato così:
"Ci scusiamo con chiunque si sia sentito offeso."
"Non c'era assolutamente nessun intento politico dietro; era solo un auspicio per il futuro dell'industria della moda di Tokyo."
"Credo nella libertà di espressione."
Questa dichiarazione, tuttavia, non ha posto fine al fuoco: c'è chi sostiene che "non riconosce la responsabilità di aver causato incomprensioni" e che "suona come una scusa".
6. Apparizione a sorpresa subito dopo il congedo dall'esercito! Profondo affetto per i fan
Jungkook verrà congedato dall'esercito l'11 giugno 2025. Solo due giorni dopo, fece un'apparizione a sorpresa al concerto di J-Hope, cantando "Seven". Molti fan si commossero fino alle lacrime per la reunion con gli ARMY.
Una foto di loro due insieme, scattata in stile Purikura con Jimin, congedato dall'esercito lo stesso giorno, è stata pubblicata su Instagram, diventando anch'essa un argomento caldo.
7. Incidenti di stalker... eventi inquietanti subito dopo la dimissione
Poco dopo l'incidente con il cappello, il 12 giugno, è stato segnalato che uno stalker aveva tentato di introdursi in casa di Jungkook. Il sospetto ha ripetutamente digitato il codice PIN della porta d'ingresso, cosa che è stata segnalata alla polizia, ed è stato arrestato.
Questo incidente, che ha minacciato lo spazio privato di un artista poco dopo il suo congedo dall'esercito, ci ha fatto riflettere ancora una volta sulla sicurezza degli artisti e sulla distanza che dovrebbero mantenere tra sé e i propri fan.
8. Questa controversia mostra il potere e la responsabilità della moda
Questo incidente dimostra chiaramente come un singolo oggetto indossato da un artista possa avere un impatto tale da scatenare polemiche a livello internazionale.
In quest'epoca in cui la moda veicola messaggi, anche le scelte inconsce possono talvolta assumere significati potenti.
9. Riepilogo: Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà con Jungkook e i BTS!
L'incidente del cappello deve aver dato a Jungkook una nuova consapevolezza della sua influenza come artista e della sua responsabilità nel prevenire malintesi. Dopo aver calmato la situazione con una risposta sincera, è sicuro che mostrerà ancora più crescita in futuro.
Mentre i membri dei BTS vengono congedati uno dopo l'altro, il gruppo è prossimo a tornare al lavoro come gruppo completo. Gli ARMY di tutto il mondo attendono con impazienza il loro ritorno.
.
.
.
.
.
.
.
.
🔥Altri articoli interessanti consigliati per te
[Romanzo di Jungkook🔞] Raccolta di romanzi BTS Love Love Dream (+pixiv, Puri Novel, Fanplus)